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Il nostro
appartamento per le vacanze è situato in periferia della città, quella che
una volta era campagna, tra il verde dei pini marittimi. I negozi dove poter
fare gli acquisti, come per esempio il panificio o il supermercato sono
vicini - a piedi ci vogliono 20 minuti. Il centro della città è raggiungibile
in 30 minuti circa. Con l'auto si raggiunge il centro in 5 - 10 minuti.
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Per comprare
i generi alimentari però non occorre raggiungere il centro della
città. Facilmente raggiungibili sono i due supermercati che si trovano tra
il "centro" e il nostro appartamento. Un po più in la verso il quartiere
di Salivoli c'è un altro piccolo centro commerciale dove si può trovare
sia generi alimentari che altri tipi di negozi. Entrambi sono dotati di
ampi parcheggi.
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Il centro di Piombino
si chiama Corso Italia come molti centri delle città italiane.
Corso Italia è una via moderna, dedicata ai pedoni. con diversi tipi di
negozi e boutique, che si congiunge con Via Vittorio Emanuele II, che fa
parte invece di CITTÀ VECCHIA" l'antico centro storico affacciato su uno
dei piu suggestivi panorami marini del Tirreno. Dal vecchio borgo si aprono
alla vista le acque azzurre del canale di Piombino, l'Elba e le isole minori
che delimitano l'orizzonte." [Citazione dal sito del comune di Piombino:
http://194.185.175.45/retecivicapb/avt/index.htm
] Dato che Piombino non è conosciuta come città turistica, i prezzi di qui
sono prezzi accessibli a tutti anche agli abitanti stessi. |
Il mercoledì è giorno di mercato a Piombino. Qui arrivano sia i venditori che i clienti da
tutto il comprensorio della Val di Cornia e oltre. Al mercato si possono comprare sia generi di abbigliamento che generi alimentari fino alla ceramica lavorata a mano ad un buon prezzo. Ma anche farci una passeggiata e guardare semplicemente le bancarelle è divertente... |
Chi beve volentieri del vino, oltre che alla già buona offerta nei supermercati (basta sapere scegliere!) trova qui uno dei vini premiati nella più importante guida dei vini italiani - il "Gambero Rosso" - nell'edizione del 2004. Il produttore ha ricevuto il più alto riconoscimento - "tre bicchieri" - ed è così stato qualifcato tra uno dei migliori duecento vini italiani al pari del (p.es.) famoso Sassicaia di San Guido. Ne siamo un po' orgogliosi anche noi. |